lunedì 1 ottobre 2012
Multinazionali: Gli Illuminati esistono davvero?
Scrivo questo articolo perchè sempre più spesso mi capita quando parlo di economia con qualcuno di riscontrare una serie di credenze false o comunque solo in parte vere su un fenomeno che conoscono tutti ma che capiscono in pochi : Le Multinazionali.Cosa sono?Sono società costituite in forma di società per azioni ( la forma societaria più adatta a reperire grandi capitali ) che estendono i loro traffici non solo al loro stato di residenza ma anche, talvolta in modo sostanziale, in altri paesi , operando appunto su un piano di Multinazionalità. Tra queste molte sono quotate nei listini di borsa , altre decidono di starne lontano per evitare i cambiamenti profondi a livello organizzativo che comporterebbe la quotazione. Non vi è quindi una stretta correlazione tra dimensioni aziendali e quotazione sebbene sia credenza comune ( Facebook per esempio è stata quotata in borsa solo di recente sebbene fatturasse già nove miliardi di euro l' anno). E' un fenomeno che va capito data la sua attitudine a condizionare in modo più o meno penetrante abitudini, gusti, attitudini, mode e correnti di pensiero dell' era moderna, se non siete d' accordo chiedetevi se prima di Apple qualcuno di voi abbia mai sentito l' esigenza di possedere uno smartphone.Altra credenza altrettanto radicata, soprattutto tra cafoni, ignoranti e pseudo intellettuali di sinistra è la convinzione che queste aziende rappresentino il male assoluto, in tutte le sue forme, siano un prolungamento diretto della mano del Diavolo governate da maiali che dall' alto delle loro torri di diamanti giocano a dadi le sorti del nostro destino pensando solo al proprio appagamento sessuale. Partendo dal presupposto che cafoni, ignoranti e pseudo intellettuali di sinistra prima di parlare di vari " Potentati", " Logge Massoniche", " Baronati" ( questo è il termine che gli piace di più) dovrebbero togliersi l' orecchino dal naso, tagliarsi i capelli e leggersi almeno un libro di diritto societario , non prendono in considerazione il bene che fanno queste società di persone, PERSONE NON ALIENI, dando lavoro a milioni di persone ( Coca Cola), creando posti di lavoro ( Exxon Mobile), divertendoci ( Disney Pixar), facendoci sentire protetti ( Durex).Ulteriore credenza stupida nasce da un difetto intrinseco nel modello delle società per azioni meglio noto " Fenomeno della separazione tra proprietà e ricchezza".E' diffusa l' opinione che delle sorti di queste aziende e di riflesso delle sorti del mondo, decidano poche persone, dato il relativo disinteresse dei piccoli azionisti a partecipare alla cosa sociale, minoranze di capitale relativamente piccole possono incidere sulla formazione della volontà a livello assembleare, che è il posto dove si prendono le decisioni. Questo è in parte vero, in parte perchè queste " persone di riferimento" sono personaggi pubblici, i loro cazzi e loro mazzi sono consultabili dal popolo interessato, non vivono in Bat-caverne con la poltrona davanti a un gigantesco camino, non esiste una sorta di Cupola mafiosa mondiale che tira i fili del destino a nostra insaputa. I gruppi di potere esistono da sempre, i compromessi tra potere politico ed economico esistono e convivono da sempre, la preminenza odierna della finanza su tutto il resto è l' approdare in pole-position del potere economico, approdo che era stato previsto con circa duecento anni di anticipo ( " Siamo noi che decidiamo il prezzo di tutto, anche di uno spillo"). Esistono persone con poteri economici tali da cambiare le sorti di un paese? Si, ce lo ha dimostrato George Soros con la crisi della sterlina, i fratelli Cuntrera ( che sono dei mafiosi però) con la crisi dell' economia venezuelana e mille altri esempi. Dominanti e dominati è una condizione non sradicabile dalla società umana e Illuminati e solo il nome che vogliamo dare ad un fenomeno che non comprendiamo fino in fondo...Mi rendo conto sia un discorso tecnico ma non si può neanche gridare al lupo se non si sa neanche quante zampe abbia. E tu da che parte vuoi stare? Io ho già scelto.p.s. Se fai Economia e quindi sei un aspirante economista del ,Mio paese e queste cose non le sai, fammi il favore, nasconditi o vai a lavorare.Vostro , Iron Lopez
domenica 30 settembre 2012
Le menzogne del Film
I Film ci hanno fregato. Ci vogliamo credere che funzioni come sulla pellicola , ci vogliamo credere e ci crediamo fino a quando non ci sbattiamo il muso. Nei il Film il protagonista passa da un atteggiamento " Ultimo tra gli sfigati" alla modalità " Ho un piano" grazie alle parole commoventi di un padre con la camicia da boscaiolo, di una madre la cui bellezza è ormai sfiorita o di un vecchio che ormai stanco della vita, guarda fuori dalla finestra tutto il giorno ma il cui cuore aspetta solo di essere sciolto, possibilmente dal protagonista.
Poi si interrompe il copione parlato e parte la musichetta , quelle a ritmo incalzante che ti fanno capire che qualcosa sta cambiando, che il nostro eroe ora ha una nuova grinta da spendere tutta e senza riserve nel suo piano per il successo, un piano che non ti verrebbe in mente neanche in quattro anni di meditazione e neanche se foste in quaranta, ma lui ce l' ha,la ragazza acqua e sapone ora gli sorride e ha cambiato idea su di lui, ha la luce negli occhi di chi deve arrivare,non può tradire il vecchio ormai stanco della vita che guarda fuori dalla finestra ma il cui cuore aspetta solo di essere sciolto.Si stoppa la musichetta incalzante e ce l' ha fatta, con il cuore in mano da il tutto per tutto e ce la fa, tombola, il vecchio ormai stanco torna a sorridere, la ragazza acqua e sapone lo bacia con passione inusitata per due che si sono appena conosciuti e lui diventa ricco.
Ci hanno fregato, non funziona così.
Non partono musichette , quelle a ritmo incalzante ad annunciarci che la nostra opportunità è giunta, il cambiamento arriva come da bambini la manata sulla schiena del compagno di classe bulletto, non ti chiede permesso, ti toglie il respiro e tante volte non puoi neanche reagire. Le parole della madre dalla bellezza ormai sfiorita il più delle volte ci entrano da un orecchio ed escono dall' altro , quando non vengono espulse sotto forme di rutto o di scoreggia. I padri non hanno la camicia da boscaiolo e la sera alle otto sono stanchi non hanno voglia di parlare e bisognerebbe capirli, non è bello avere una donna dalla bellezza ormai sfiorita accanto. E il vecchio? Il vecchio non esiste o comunque non ha bisogno di farsi sciogliere il petto da te che sei un nessuno.Quei periodi in cui ti impegni, quelli di cambiamento duraturo non c'è nessuna ragazza acqua e sapone che si innamora di te, al mondo non gliene frega un cazzo del tuo cambiamento, devi stare seduto per cambiare, devi combattere la voglia di ingozzarti per cambiare, devi farti venire i brufoli e la diarrea da stress per cambiare, devi perdere i capelli per cambiare, devi dire no ai tuoi amici che ti tirano i sassolini alla finestra, devi far finta di divertirti a studiare e lavorare come un cane per cambiare, devi dimenticarti perfino di lavarti per cambiare. Nessuno si innamora di te quando vuoi cambiare, nessuno ti passa un Imodium per la tua diarrea, per cambiare devi imparare a convivere con il mal di pancia.
Vostro Iron Lavitaèperiduriifilmperifinocchi Lopez
venerdì 28 settembre 2012
Hello Iphone 5 ! Se ti compro son cretino?
Hello Iphone5!... Se ti compro son cretino? Si, ora ti spiego il perchè.
I prezzi ufficiali di Tim sono:
729 euro per l’iPhone da 16 Gb.
839 per l’iPhone da 32 Gb.
959 euro per l’iPhone da 64 Gb ( Quanto l' acquisto di una nuova madre in sostanza).
I prezzi di Tim si riferiscono all’acquisto dell’iPhone 5 senza abbonamento e sono identici a quelli Apple.
Apple ha inondato il mercato nel 2007 con il lancio dell' Iphone 3G con i modelli da 8-16 e il mostro da 32 giga a partire dai 499 Euro in su fino a toccare i 700. E indovinate chi era in fila tra i primi in Italia con ordine da Cupertino e 30 euro di spese di spedizione? Il sottoscritto! Perchè è importante che se sei un coglione lo devi essere per bene.
Quanto vale ora Iphone 3g? Ora spunta il fanatico che mi dice che è fuori listino ed è vero, ma lo trovate ancora alla modica cifra di 159 Euro ergo svalutandosi del 70 % in 5 anni ( neanche i calzini si svalutano tanto velocemente) senza contare la rapidità di obsolescenza ( con questa si indica la perdita di valore del bene dovuta al progresso tecnologico) considerato che veniva cagato fuori un Iphone all' anno.
Ma torniamo alla Iphone5, è bello ed è anche utile se sei un manager d' azienda o un trader professionista, difficilmente potrà servirti se sei un otorino laringoiatra e difficilmente potrò capirti se lo compri e fai il ferroviere.
Rappresenta la spesa voluttuaria per eccellenza e, considerata l' incidenza del 20% che spese di questo tipo dovrebbero avere sul bilancio di una persona indipendente dal punto di vista finanziario ( e intelligente) significa che se sei single e vivi con i tuoi per potertelo permettere sull' unghia senza risentire a livello di bilancio personale dovresti avere un flusso di cassa di almeno 3500 Euro mensili. Si, guardati allo specchio, non te lo puoi permettere. E ma c'è la promozione della Vodafone a 30 mesi a 69 euro mensile più 500 minuti di chiamate gratis verso tutti 1000 messaggi e 50 giga di internet. Ah bravo , quindi tu acquisti un bene che si svaluta a colpi del 15 % annuo con un contratto a trenta mesi a rata fissa trovandoti a scadenza con prodotto ultra superato che hai pagato almeno il 30% in più del prezzo di listino. Fai due conti e capisci chi tra te e Apple è il lupo e chi la pecora. Ma poi 1000 messaggi? E chi cazzo sei Barack Obama? E ma internet mi serve . Si per tirarti i seghini in camera senza andare al Pc. 500 minuti di chiamate gratis al mese? Ma se ti chiama solo tua madre. OH ma senti come ti permetti io ho risparmiato per potermelo permettere ! Se hai pure messo via i soldi per comprarlo fammi un piacere se mi incontri per strada toglimi il saluto. Me l' hanno comprato i miei. E' probabile che anche i tuoi non capiscano un cazzo di economia.
LA fila per l' Iphone5 non centra nulla con l' assedio del parlamento spagnolo è lo stesso paragone di buttare i ravioli e far morire i bambini in Africa. Apple aveva gia previsto una reazione emotiva di questo tipo , probabilmente aveva anche previsto articoli come il mio, ma sai che c'è? Che non gliene frega un cazzo è in posizione dominante e io gli sto facendo solo pubblicità , ora voi uscirete andrete a vedere le offerte gran parte di voi entro un anno lo acquisterà perchè il mercato della tecnologia si basa principalmente su questo,sul fatto che la maggior parte di noi non capisce un cazzo di niente. Di niente.
martedì 28 agosto 2012
Diventare figo come Robert De Niro. La prima parola da imparare per il Successo.
Oltre alle sue straordinarie doti artistiche De Niro con i suoi personaggi ci ha lasciato un'eredita importante, almeno dal punto di vista dell' atteggiamento mentale rivolto al successo. Parlo di una parola che ognuno dovrebbe ficcarsi in testa e ripetersela tutti i giorni, tutti i minuti, tutte le volte che sente i genitori dare consigli strampalati, la fidanzata dare consigli di convenienza ( la sua magari), gli amici lanciarsi in prese in giro gratuite...Quale? FANCULO.
- Fanculo la suora che da piccolo:"Credo che suo figlio sia ritardato".
- Fanculo Mamma che " Ti fai un concorso e diventi dipendente pubblico".
- Fanculo Papà che " Devi sapere le lingue".
- Fanculo il posto fisso.
- Fanculo 1000 euro al mese.
- Fanculo il Prof che - Lopez non sprecare il tuo talento.
- Fanculo i compagni di università che " Ma cosa cazzo credi di fare?"
- Fanculo i vecchi che " Ma chi cazzo ti credi di essere?".
- Fanculo i " Devi ancora imparare a vivere".
- Fanculo quelli che si fidanzano con la prima gliela da perchè non si possono permettere di scegliere
- Fanculo i risparmi per " i brutti momenti".
- Fanculo i tuoi studi " perchè Papà ha lo studio".
- Fanculo i " perchè non mi saluti?".
- Fanculo i " tra 200 rate ho finito di pagare la macchina".
- Fanculo gli investimenti sicuri e la casa come obiettivo di vita.
- Fanculo l' equilibrio.
- Fanculo " hai un esame".
- Fanculo " non so ancora cosa fare".
- Fanculo il sesso il fine settimana sempre nelle stesse posizioni.
- Fanculo le vostre idee del cazzo sui soldi.
- Fanculo " i soldi non sono importanti".
- Fanculo a quelli che scappano da un posto e si portano dietro tutti i loro problemi.
- Fanculo i " mi piacerebbe ma non ho tempo"
- Fanculo quelli che accettano di perdere.
- Fanculo quelli che non accettano di vincere.
- Fanculo i " prendi esempio".
- Fanculo tutti e tutto... Non ho vinto niente ma non ho niente da perdere.
Promettete a voi stessi che da oggi in poi filtrerete in modo maniacale i consigli che vi vengono dati da tutti e che sono gratis, badate bene d' ora in poi di trattenere solo quelli di persone che ce l' hanno fatta per davvero.
Vostro Iron Lopez
lunedì 27 agosto 2012
Sesso il Segreto: non diventi cieco...ma rimani povero! Parte 2
Innanzittutto : GRAZIE A TUTTI!
In così poco tempo il blog ha raggiunto il " TRAGUARDO DEI 1000" e non posso fare altro che ringraziarvi di cuore per la costanza e la simpatia con cui mi seguite! Come ringraziamento tratto oggi la seconda parte di un post divenuto piuttosto famoso in poco tempo ... Sesso il Segreto: non diventi cieco ma rimani povero! Apriamo le danze.
Nella prima parte della articolo avevo trattato i seguenti temi, rivediamoli in modo schematico:
a) Definizione dell' istinto sessuale.
b) Segreto della sublimazione dell' energia sessuale.
c) Successo e dominazione dell' istinto sessuale.
Partiamo proprio da quest' ultimo punto. E' noto che la nostra mente reagisca a degli stimoli che posso eccitarla o avvilirla. Gli stimoli più importanti sono: Il desiderio sessuale, l' amore, il desiderio di fama/potere/soldi, la musica , l' amicizia , l' empatia e la sofferenza condivisa, l' autosuggestione, la paura, la alcol e la droga. Come potete vedere non tutti i motori di azione sono positivi ( droga, alcol), ma anche in questo caso il sesso rappresenta la forza propulsiva più forte e potente.
La storia è piena di uomini sui quali si può riscontrare l' influenza esercitata da donne capaci di stimolarne la creatività e il sesto senso. Pensate a Napoleone Bonaparte, ispirato dalla prima moglie Giuseppina mise a soqquadro l' intera Europa. Quando decise di abbandonare le proprie emozioni e spinto dalla razionalità decise di ripudiarla ecco che cominciò il suo declino inesorabile che lo portarono al declino di Waterloo prima e la prigionia a Sant' Elena poi. Pensateci bene e vi verrà in mente una sfilza di nomi anche del panorama italiano, anche tra i vostri amici! Felicemente sposati con figli e tutto quello che un uomo può attendersi dalla vita, perdono la testa per la segretaria tettona, perdono tutto al casinò e in pellicce, chiedete a loro se non è meglio pensarci ed incanalare debitamente l' energia sessuale.
Reagiamo agli stimoli, siamo fatti così e lo stimolo sessuale è il più potente che esista, ci permette di elevarci a livello intellettuale e ci fornisce un' energia che altrimenti non riusciremmo a reperire altrove. NON ESISTE NESSUN UOMO O DONNA DEGNO DI NOTA, REALIZZATO O LEADER A CUI SIA MANCATA LA FORZA STIMOLANTE DELLA SESSUALITA' E UNA RISOLTA VITA SENTIMENTALE.
Chiaramente non vuol dire che chiunque riesca a sublimare l' energia sessuale diventi di conseguenza milionario o un genio, è chiaro che una volta incanalata la potenza si debba attingere all' immaginazione e alla creatività e far seguire desiderio e azione!
Perchè gli uomini e donne prima dei quarant' anni raramente combinano qualcosa.
Vi sono dati statistici che lo dicono ma è una realtà che è riscontrabile anche senza consultare grafici. Basta guardarsi intorno. Le persone prima dei quaranta/ cinquant' anni raramente hanno successo. Il motivo principale è che in tutti gli anni addietro hanno avuto la tendenza a dissipare le energie individuali nella ricerca dell' espressione fisica del sesso. Esistono altre possibilità di sfogo dell' istinto sessuale, molto più produttive del puro atto di accoppiarsi. Se ne rendono conto in pochi e di solito solo dopo aver sprecato molti anni, in cui l' energia sessuale è all' apice. A ciò solitamente seguono le grandi realizzazione.Per quanto si possa pensare è un' abitudine autodistruttiva a livello di successo economico e sociale Attraverso la trasmutazione dell' energia sessuale si riusciranno a compiere le grandi imprese!
Chiudo qua la seconda parte , nell' ultima parte vedremo le errate concezioni del sesso e il magnetismo personale non perdetelo!!
Vostro Iron Lopez
domenica 26 agosto 2012
La crisi economica spiegata ad un bambino.
" Sta cadendo il cielo" ripeteva il pulcino protagonista del primo film di animazione della Disney Pixar Chicken Little. L' abbiamo visto tutti. Ma che centra con quest' articolo? Il suo atteggiamento è una perfetta rappresentazione dell' atteggiamento tenuto dai più durante una crisi , che sia economica , politica o amorosa non conta, la gente si limita a gridare alla catastrofe imminente senza cercare di capire le cause e gli effetti.
La Crisi: ma dov'è? cos'è? Esiste? "A Portocervo stanno tutti coi barconi."
La vera domanda dovrebbe essere: perchè nessun economista l' ha prevista? Innanzittutto c'è da dire che gli addetti ai lavori sanno bene che l' economia attraversa boom, cicli e rallentamenti. Eppure CRASH! un bel fulmine a ciel sereno che ha preso il mondo tra capo e collo senza avvertire.
Se vabbeh, bel preambolo ma comincia a farci capire qualcosa Iron!
Parole povere? Non si erano capiti, o meglio non tutti avevano capito fino in fondo gli intrecci tra finanza ee economia, in particolar modo non era stato tenuto nella giusta considerazione il potenziale distruttivo della prima che è rapidamente passata da " accessorio utile e molto comodo" dell' economia a sua padrone bisbetica.
Da dove partire?
Il paese detonatore sono stati gli U.S.A della fine degli anni '90 e dei primi anni del nuovo millennio. In questo periodo fino al 2007 banche e società finanziarie statunitensi prestavano soldi ( montagne di soldi) a milioni di persone per comprare casa. Fin qui tutto bene se non fosse che non venivano richieste ai mutuatari ( coloro che ricevono il prestito) le adeguate garanzie ( del tipo : " Gino i soldi te li do ma se non paghi mi prendo la casa, la macchina , il televisore e anche tua sorella") e per dirla terra-terra venivano erogati prestiti alla cazzo di cane.
Ma perchè?
I Banchieri americani erano impazziti? Si erano fatti prendere da uno spirito caritatevole indù? Le società avevano eletto tra i loro presidenti dei Francescani? Magari.
Attraverso lo strumento della finanza questi mutui, i famigerati Subprime, venivano impacchettati in titoli e scambiati sul mercato creando un vortice perverso in cui ognuno passava la patata bollente all' altro, di fatto annullando il rischio per l' organo emittente ( se ve lo state chiedendo, la risposta è si! Sul mercato si possono comprare e vendere anche i mutui, si può vendere di tutto dai diritti alle sorelle).
La cosa bella era che questi titoli rendevano e rendevano anche bene e se una cosa è bella e rende tanto cosa succede? Si si esatto! La corrono a comprare tutti , sia belli che brutti! Arrivarono nei portafogli di tutto il mondo , infettando il mercato ( erano pieni dei famosi " bacilli" di cui parla Gordon Gekko nel film " Wall Street"). Questi titoli avrebbero reso fino a che il prezzo delle case fosse salito, cosa che effettivamente succedeva in quel periodo. E poi? E POI BOOM! Il prezzo degli immobili cominciò a scendere in modo inversamente proporzionale alla pressione arteriosa degli investitori.
E poi? Poi? Dicci cos'è successo Papà castoro!
La sfiducia prese il sopravvento, nessuno prestava più soldi a nessuno, la gente ritirava i soldi dalle banche, ovunque la paura che chi prendesse i soldi a credito poi non li avrebbe restituiti ebbe la meglio. I titoli da " tossici " quali erano divennero immondizia, banche con capitali immensi dovettero chiudere i battenti, qualcheduno ai vertici della finanza si sparò un colpo in testa.
La reazione tipica alla paura in tutte le cose della vita è di due tipi : REAZIONE O FUGA. Se la prima appartiene ai temerari e talvolta agli incoscienti ,la seconda è sicuramente la più diffusa a maggior ragione quando si parla di soldi. STOP. FERMI. Nessuno faceva più nulla coi soldi e se ti fermi prima o poi cominci a retrocedere, succede a tutti, anche all' economia!.
Sono due le lezioni che si possono trarre:
1)Gli ECCESSI DI CREDITO sono un male, nessuno regala soldi a nessuno. I prestiti creano della attività, e se queste attività perdono di valore si innescano reazioni a catena di questo tipo che aprono delle voragini finanziarie.
2) Le regole non sono poi così importanti in economia e finanza per entrambe tendono ad auto-correggere i propri eccessi. STRONZATE! Sono entrambe dei fenomeni umani e sociali ( come il calcio, la prostituzione, l' istruzione scolastica) e vanno regolamentati e sorvegliati attentamente per evitare che l' avidità umana prenda il sopravvento.
Finirà?
Si come tutte le cose umane, l' importante è che ci lasci la consapevolezza di dover costruire basi più soldi e muri di difesa più alti per far si che non ricapiti.
Vostro Iron Lopez
sabato 25 agosto 2012
L' Uomo Più Ricco Di Babilonia
Tratto da " Il venditore più grande del mondo" di Og Mandino (Gribaudi Edizioni/9.30/pp125) un libro FONDAMENTALE che consiglio a chiunque voglia crescere.
Se non avete neanche la pazienza di arrivare in fondo lasciate perdere, non combinerete mai niente:
I miei sogni sono inutili, i miei piani sono polvere, i miei obiettivi sono impossibili.
E’ tutto a valore zero se non è seguito dall’azione.Io agirò adesso.
Non è mai esistita mappa, per quanto eseguita attentamente in dettaglio e scala,
che abbia mai portato un essere umano avanti anche solo di un centimetro di terra.
Non è mai esistita legge, per quanto equa, che abbia mai impedito un crimine.
Non è mai esistita pergamena di saggezza, neanche come questa,
che abbia mai permesso al suo padrone di guadagnare anche solo un centesimo,
o di generare anche solo una singola parola di celebrazione.
L’azione, solo l’azione, è l’offerta che trasforma la mappa, la legge, questa pergamena,
i miei sogni, i miei piani, i miei obiettivi, in una forza di vita.
L’azione è il cibo e la bevanda che nutrono il mio successo.
Io agirò adesso.
La mia procrastinazione, che mi ha sempre fermato e risospinto indietro,
è nata dalla paura;
ma ora, io conosco il segreto estratto dalle profondità di tutti i cuori coraggiosi.
Ora io so che per conquistare la paura devo agire senza esitazioni
e i tremori del mio cuore scompariranno.
Ora io so che l’azione trasforma il leone del terrore nella formica della serenità.
Io agirò adesso.
Da ora in poi,
io ricordo la lezione della lucciola
che emana la sua luce solo quando vola,
solo quando è in azione.
Io divengo lucciola,
e anche in pieno giorno il mio bagliore rifulgerà, nonostante il Sole.
Lascerò che siano gli altri le farfalle che agghindano le loro ali
per vivere ancora della carità di un fiore.
Io sono come una lucciola, e la mia luce illuminerà il mondo.
Io agirò adesso.
Io non eviterò i compiti di oggi caricandoli sul domani,
perchè io so che domani non verrà mai.
Agirò adesso, anche se le mie azioni possono non portarmi la felicità, o il successo;
perchè è meglio agire e fallire, che non agire e scivolare nel fango.
La felicità, invero, può non essere il frutto diretto delle mie azioni;
ma senza azione, è certo che tutti i frutti moriranno sulle piante.
Io agirò adesso.
Io agirò adesso. Io agirò adesso. Io agirò adesso.
Da ora in poi, ripeterò queste parole ancora, e ancora, e ancora,
ogni ora, ogni giorno, tutti i giorni,
fino a quando queste parole diverranno una veste come il mio respiro,
e le azioni che seguiranno diverranno istintive come il battito dei miei occhi.
Con queste parole, educherò la mia mente
ad eseguire ogni azione necessaria al mio cammino.
Con queste parole, educherò la mia mente
a fronteggiare qualsiasi sfida il fallimento possa mai sfuggire.
Io agirò adesso.
Ripeterò queste parole ancora, ancora e ancora.
Quando mi sveglierò le pronuncerò, e salterò fuori dal mio letto
mentre il fallimento dorme ancora un’altra ora.
Io agirò adesso.
Quando entrerò nella mia giornata le pronuncerò,
e affronterò immediatamente il mio primo compito,
mentre il fallimento medita ancora sulle sue possibilità negative.
Io agirò adesso.
Quando una porta mi sarà chiusa in faccia, le pronuncerò e busserò ancora,
mentre il fallimento aspetterà fuori con paura e trepidazione.
Io agirò adesso.
Quando fronteggerò una tentazione le pronuncerò,
e agirò istantaneamente per liberarmi dal male.
Io agirò adesso.
Quando sarò tentato di lasciare e ricominciare domani, le pronuncerò
e agirò istantaneamente per percorrere un’altro metro.
Io agirò adesso.
E’ solo l’azione che determina il mio valore sulla piazza del mercato,
e per moltiplicare il mio valore io moltiplicherò le mie azioni.
Io camminerò dove il fallimento teme.
Io lavorerò quando il fallimento cerca di riposare.
Io parlerò quando il fallimento si nasconde.
Io chiamerò dieci persone mentre il fallimento fa grandi progetti per chiamarne una.
Io dirò che è compiuto prima che il fallimento dica che è troppo tardi.
Io agirò adesso.
Adesso è tutto ciò che ho.
Domani è il giorno riservato al lavoro del sonnambulo. Io non sono un sonnambulo.
Domani è il giorno in cui il male diventa bene. Io non sono il male.
Domani è il giorno in cui il debole diventa forte. Io non sono debole.
Domani è il giorno in cui il fallimento diverrà successo. Io non sono il fallimento.
Io agirò adesso.
Quando il leone ha fame, mangia. Quando l’aquila ha sete, beve.
Se avessero timore di agire, entrambi perirebbero.
Io ho fame di prosperità. Io ho sete di felicità e pace della mente.
Se avrò timore di agire, perirò in una vita di fallimenti, miseria, e notti insonni.
Io comanderò, e poi obbedirò al mio comando.
Io agirò adesso.
La prosperità non aspetta.
Se esito, diverrà promessa sposa di un altro essere umano
ed io la perderò per sempre.
Questo è il tempo.
Questo è il luogo.
Io sono quella persona.Io agirò adesso.
Uno straordinario inno alla vita e di orientamento al risultato con mix tra azione e contemplazione.
Vostro Iron Lopez
venerdì 24 agosto 2012
Quello che le donne non sanno
Iron Lopez in " Quello che gli uomini non dicono":
-1) Amore da quando sto con te ce l' ho sempre duro.
-2) Ma quanto cazzo parli?
-3) Non ha mai fatto a botte e vede crollare la propria virilità ai primi due schiaffi.
-4) Delira in onnipotenza non corrispondente alla propria situazione reale.
-5) Sei bella ma non te lo dico perchè voglio fare il duro.
-6) Vorrebbe piangere ma non ci riesce
-7) Ma quanto è sfigato sto scemo?
-8) Esagera con il divertimento perchè si sente solo.
-9) Necessita di una persona che riconosca la sua virilità.
-10) Necessita di un gruppo su cui imporsi.
-11) Ha erezioni quando si pulisce il culo.
-12) Ha avuto almeno una volta una curiosità omosessuale.
-13) Mette in dubbio la sua virilità se non ha l' erezione mattutina.
-14) Si rifugia dietro il " sono tutte puttane" perchè è stato ferito o perchè è un' astrazione di comodo che gli permette di non ammettere a se stesso che di donne non capisce un cazzo.
-15) Ha avuto fantasie sessuali su donne di cui non direbbe mai il nome ad alta voce.
-16) Ha perversioni che farebbero imbarazzare un cammello.
-17) Quando è malato non capisce perchè tutte le attenzioni non siano per lui.
-18) Si sente un fallito molto più spesso di quello che dovrebbe.
-19) Va in discoteca e molte volte neanche gli piace.
-20) Beve perchè ha bisogno di sentirsi vivo perchè reputa la sua vita piatta.
-21) Vorrebbe almeno una volta nella vita essere un malavitoso.
-23) Mi piaci ma non ti chiamo perchè sono un duro.
-24) Ha paura delle donne molto intelligenti e istruite.
-25) Reputa le proprie opinioni le uniche condivisibili.
-26) Conosce la dimensione del proprio pene al millimetro.
-27) Almeno una volta avrebbe voluto essere un pornostar.
-28) Si è chiesto almeno una volta come sarebbe essere donna.
-29) Frequenta persone che non gli piacciono del tutto.
-30) Non metterà mai mi piace a questo post.
Le donne neanche immaginano cosa ci sia dietro e dentro l' animo maschile...
I.L.
giovedì 23 agosto 2012
Iron Lopez in " Facebook, ti amo come una mosca ama la merda" :
Sì, d' accordo Facebook ha stufato, non se ne può più. Neanche una settimana fa mi è arrivata richiesta di entrare a far parte di un gruppo " Odio Facebook. No alla schiavitù cibernetica". Ora, atteso che contava più di un migliaio di " Mi piace" , si tratta evidentemente di un controsenso. E' un voler uccidere il drago dall' interno facendosi mangiare, un dare la colpa all' acqua se è affondato il Titanic . La verità? FACEBOOK HA VINTO. Ci ha battuti non possiamo più fare a meno dei social network. Senza sentirmi vecchio posso dire che la mia "generazione" o sarebbe meglio dire i miei coscritti e quelli un po più grandicelli ( appunto per chi sproloquia sulle nuove generazioni: una generazione dura 25 anni quindi apparteniamo alla stessa, animali) hanno vissuto l'era dei blog. Diari virtuali, più o meno interessanti, più o meno seguiti che a differenza del " Grande Blu" seguivano una parabola discendente : aprivi il blog quando avevi qualcosa da dire, aspettavi che qualcheduno se ne accorgesse, chiudevi il blog quando finivi gli argomenti o non ti cagava più nessuno.
Questo non succede più, almeno non su Facebook, si è di fatto venuta a creare una quarta dimensione dai confini indefiniti, senza strade ne municipi, con una comunicazione scaduta nella dialettica più vomitevole dello strappare di forza una frase filosofica o di De Andrè che vuole comunicare al mondo e a tutti gli " amici" che ci siamo anche noi che la nostra frase è quella risolutiva pregando per qualche "mi piace". A questo ci siamo ridotti, a pregare per dei numerini in blu.
Facebook è il sorriso della Mentadent sul cartellone pubblicitario, la foto della famiglia americana anni '50 ,i galantuomini vestiti di bianco del sud America, vende qualcosa che non c'è. Puoi impomatarti e metterti un abito di sartoria, puoi lavarti i denti anche venti volte che quel sorriso non ce l' avrai ma noi ci crediamo e lo accettiamo in modo passivo. E' diventato sfondo della nostra vita, come la nostra casa, l' affetto per la nostra famiglia, ci sono, magari non ci interessano o non ci piacciono del tutto, magari non ce ne frega proprio un cazzo, ma vi sfido ad eliminarli, a perderli a cancellarli. Facebook vi fa schifo? Vi fa schifo la gente che lo usa? CHIUDETE, DISATTIVATE L' ACCOUNT, SPARITE, SCAPPATE. L' alternativa c'è ma non la vogliamo scegliere, quasi come fosse un uomo violento da cui la ragazza innamorata non riesce a staccarsi. Se ce ne andassimo, vivremmo con la sensazione che la vita vera stia succedendo da un' altra parte, che ne potrebbe risentire la popolarità e l' opinione che hanno gli altri di noi, anche se non è così ci vogliamo credere.
Ora, se siete arrivati a leggere fino a questo punto, vuol dire che ho saputo scrivere qualcosa di bello. Quindi mettete un "mi piace" che in questo periodo sto studiando e mi sento solo. FACEBOOK HAI VINTO TU. Bastardo.
Vostro Iron Lopez
giovedì 2 agosto 2012
Giu dal divano! Allenati ad essere tenace
Come primo post per il mio ritorno vorrei proporvi una riflessione sulla tenacia, che di per se non è cosa ne brutta ne bella, quanto sulla mancanza di tenacia che rappresenta una delle più grandi tragedie per il miglioramento personale del 98% delle persone.Esatto. E' stato provato a livello scientifico (indagini condotte su un campione di migliaia di studenti, o si dice cavie?) che è solo il 2% delle popolazione a " tenere la capa tosta" ed è quella sparuta parte alla quale è destinato il successo in ogni campo in cui si applica. Quindi a questo punto, sconfortati avreste già dovuto smettere di leggere e riandare ad adagiarvi sul divano con una birretta in mano davanti al televisore. Ma sapete che c'è? E' UN MALE CURABILE. E con un po' buona volontà è un cancro estirpabile alla radice.
La tenacia è una condizione mentale, per cui la si può addestrare esattamente come tutti gli altri stati mentali.
In questo post vedremo su quali basi precise si fonda la tenacia e per non perdere ulteriore tempo eccoli qua:
a) Chiarezza di intenti. Sapere ciò che si vuole è il primo passo , forse il più importante per lo sviluppo della tenacia. una forte motivazione ci induce a superare molti ostacoli.
b) Desiderio. E' abbastanza semplice diventare tenaci e rimanerlo perseguendo l' oggetto del proprio intenso desiderio.
c) Sicurezza di se . La convinzione di poter attuare un progetto ci incoraggia a portarlo a termine con caparbietà.
d) Programmazione organizzata. Un progetto ben strutturato , anche se non fosse applicabile in pratica , corrobora la tenacia.
e) Conoscenza accurata. Sapere che i proprio sono validi , basati sull' esperienza o sull' osservazione rafforza la tenacia; " tirare a indovinare" invece di riflettere per sapere disincentiva la perseveranza.
f) Cooperazione. La simpatia, la comprensione e la collaborazione armoniosa coi colleghi tendono a rafforzare la tenacia.
g) Forza di volontà . La concentrazione sulla progettazione per il raggiungimento di un obiettivo ci abitua a essere tenaci.
h) Abitudine. La tenacia è strettamente connessa all' abitudine . La mente assimila le esperienze quotidiane di cui si alimenta . E? possibile curare la paura, il peggiore di tutti i nemici , con ripetizione coatte di atti di coraggio. Lo sa tristemente chiunque abbia assistito o partecipato ad operazione belliche.
Queste sono solo i principi, le cause prima da cui poi nasce una sana tenacia. E' un argomento su cui tornerò nei prossimi post data la sua importanza, per ora accontentatevi, in fondo sono appena tornato dalla vacanze !
I.L.
mercoledì 27 giugno 2012
Sesso il Segreto: non diventi cieco...ma rimani povero! Parte 1
Quello che credo però, è che sia estremamente svalutato, sia visto solo come uno sfregamento di organi che in pochi minuti rilascia endorfine, ma non è questo il giusto modo di vederlo o perlomeno non è l' unico! Siamo tutti d' accordo su due cose:
1) Il sesso è BENESSERE ( alzi la mano chi conosce qualcosa di più terapeutico)
2) il sesso è RIPRODURSI ( ci sono altri modi di fare figli però vorrei mettervi davanti a una scelta =) )
E' chiaro che siamo in presenza di un' energia e anche bella forte e siamo anche in presenza di una convinzione ( piuttosto radicata direi) che ci sia una sola valvola di sfogo : l' atto fisico. In realtà come tutte le forme di energia può essere trasmutata focalizzando la mente su pensieri di altra natura.
Ok Iron sei diventato scemo.
E se invece vi dicessi che questo è uno dei Segreti di cui tutti gli uomini che hanno cambiato il corso della storia erano a conoscenza? Ah ecco ora mi state ancora a sentire. La trasformazione dell' energia sessuale in qualcosa di diverso richiede uno sforzo di volontà non indifferente ma di cui si è ampiamente ripagati. Sulle prime appare talmente innaturale reprimerlo che si ha l' impressione sia controproducente, quasi lesivo per la nostra salute! L' importante è trovargli un' adeguata valvola di sfogo che ci permetta di incanalare l' energia più potente di cui siamo a disposizione in qualcosa di produttivo per noi stessi. Il reprimerlo semplicemente non è impresa attuabile ( non ci riescono nemmeno i preti...ok ora mi scomunicano per davvero) bisogna trovargli un altro letto a questo fiume di energia se non vogliamo vada sprecato.
Le ricerche scientifiche ci insegnano che :
1- Le persone di SUCCESSO hanno una natura sensuale molto sviluppata e hanno imparato ad incanalare la propria energia sessuale, che ci tengo a precisarlo NON SIGNIFICA NON FARE SESSO . Vedi esempi quali Napoleone Bonaparte, Giacomo Casanova, Gengis Khan, l' Avvocato Agnelli etc sono tutti uomini con un indubbia carica erotica.
2- Tutti le persone di SUCCESSO in qualsiasi campo, sono state influenzate positivamente dalla presenza di una donna.
Motivati dall' emozione sessuale gli uomini si dotano di energie superiori da trasporre in azioni produttive. Molti affermano stia proprio qui il segreto della creatività. I principi di incanalamento dell' energia sessuale non fanno parte, come qualcuno potrà pensare, di nessuna teoria New Age o di qualche guru da quattro soldi, sono studi compiuti gia migliaia di anni fa dai maestri orientali che vedevano nella potenza sessuale uno strumento per avvicinarsi all' Infinito (O Dio, o Buddha o l' Universo )
Asportate ad animale le ghiandole sessuali e gli avrete tolto lo stimolo a compiere qualsiasi attività, vale per il toro che diventa docile come una mucca indifesa e vale per la mucca che perde tutto il desiderio per il toro.
Per ora mi fermo qui nelle prossime parti mi soffermerò sul perchè si ha raramente successo prima dei quarant' anni e sul quali sono gli stimoli da seguire per incanalare nel modo giusto l' energia senza impazzire. Alla prossima!
I.L.
lunedì 25 giugno 2012
Notte prima degli esami
Si Iron ma dacci due consigli.
Innanzitutto è fondamentale entrare nell' ottica che l' esame rappresenta si la naturale fine di un percorso scolastico e che quindi, se avete sempre date il meglio non avrete di che crucciarvi , ma è pur sempre un ESAME! E come tale prende si in considerazione il vostro background scolastico ma verrete anche valutati per come lo affronterete!( Vi sarà tutto più chiaro quando vi iscriverete all' Università fidatevi di me ).
FONDAMENTALE :
1)PRESENTARSI ALL' ESAME LUCIDI E RIPOSATI, evitare quindi la notte prima degli esami di dormire poco o tentare inutili ripassoni che vi porterebbero solo confusione.
2) ORGANIZZATE LO STUDIO E NON SFIDATE LA FORTUNA. L' esame è fattibile, le percentuali di bocciatura all' esame orale sono bassissime ( meno del 10%) quindi sfruttate al meglio il tempo che avete a disposizione dedicando il 70% del tempo alla rilettura del materiale ( si... almeno una volta lo dovete già aver letto) e il restante 30% a elaborare schemini , riassunti ( aiutatevi anche con compendi, bigini e internet) e al ripetere A VOCE ALTA gli argomenti, per ogni materia scegliete un argomento a scelta, le percentuali dimostrano che ci sono buone probabilità che vi chiedano una domanda a scelta. E' sottinteso che la vostra tesina la dovrete sapere alla perfezione!
3) GESTIONE DELLO STRESS E ASPETTATIVE. Molti all' esame di maturità scoprono per la prima volta nella loro vita cosa significhi essere valutati per quello che si vale e cosa significhi raccogliere i frutti del proprio lavoro. Questo chiaramente vale sia in positivo che in negativo. E' inutile negare che sarete sottoposti a uno stress come poche volte vi è capitato, quindi non cercate di rifuggirlo ma affrontatelo serenamente e con la giusta dose di tensione agonistica che vi spronerà a dare il meglio. Non lasciate che l' ansia condizioni in nessun modo le vostre prestazioni se non in senso positivo. Probabilmente dovrete passare un periodo che va da una settimana a 10-15 giorni senza poter uscir di casa cosa che probabilmente non vi sarà mai capitata. Bene, vi ripeto che se affrontate lo studio IN MODO ORGANIZZATO potrete concedervi ogni giorno un piacere ( un aperitivo con gli amici, una passeggiata, una puntata al centro estetico, un' ora in palestra etc) , E' ALTRESI CHIARò CHE PER QUESTO PERIODO DOVRETE RINUNCIARE A DELLE COSE, state diventando maturi ed è giusto che capiate subito sulla vostra pelle che per avere risultati dovrete fare delle scelte.
Per quanto riguarda le aspettative ce ne sono di vario tipo : a) Basta che esco b) Punto al massimo c) Sono sicuro che Dio mi assisterà.
Sono sicuro che ognuno di voi si identifichi in una di queste categorie e i vostri risultati saranno sicuramente entro un range di voto che è RAPPRESENTATO DALLE VOSTRE ASPETTATIVE E DI QUELLO CHE AVETE FATTO PER RAGGIUNGERLE, senza se e senza ma.
Auguro a tutti voi buona fortuna ragazzi, fatemi sapere come è andata!
Vostro, I.L.
sabato 23 giugno 2012
La Soluzione ai tuoi problemi? ECCOLA!
Il Cambiamento passa essenzialmente attraverso un cambio di prospettiva. Siamo abituati a rivolgere la testa al cielo per fare delle domande, per una volta guardate in giù per trovare le RISPOSTE! A 220 Km/h avrete solo una preoccupazione e vi muterà il vostro approccio alle cose della vita, aiutandovi nel focalizzarsi su di un obiettivo alla volta.Un' altra delle chiavi del SUCCESSO.
I.L.
giovedì 21 giugno 2012
Anche Gesù il terzo giorno si è accorto dell' Errore.
Con questo post mi proponevo di riflettere insieme a voi su di un tema centrale per raggiungere il Successo. Sto parlando dell' Autocommiserazione. Vi starete chiedendo di cosa diavolo stia parlando e magari sarete propensi ad abbandonare la lettura qualificandomi con aggettivi poco carini , ma rimanete che mi spiego!
E' chiaro, l' Autocommiserazione è un difetto, un aspetto patologico nella reazione agli accadimenti ma ciò a cui non si presta attenzione è il quanto piangersi addosso sia di ostacolo allo sviluppo personale , sottoscrivendoci un' assicurazione per l' Insuccesso.
Tutti , chi più chi meno, ci poniamo degli obiettivi e di conseguenza delle aspettative. Ora , il vero problema degli obiettivi, sono proprio le aspettative che possono indurci a credere che possa conseguire un risultato di tipo emotivo dal raggiungimento dei nostri target ( es: se riuscirò a conquistare quella ragazza sarò un figo, accettato,cercato e rispettato da tutti. Se avrò molti soldi sarò felice. etc etc) e non di tipo razionale-realistico che è quello che dovrebbe essere. Se davvero si è convinti di intraprendere un percorso di crescita emotiva, emozionale, finanziaria e al livello di salute e benessere ( definizione di Successo) si deve partire dal presupposto imprescindibile di un approccio razionale-realistico ai nostri obiettivi in quanto un investimento di tipo emotivo in qualsiasi campo lo facciamo comporterà dei rischi di " rinculo" nel momento in cui le nostre aspettative siano disattese che possono rivelarsi devastanti per l' equilibrio e il benessere di una persona ed è un rischio che non vale la pena correre. E' questo il problema delle emozioni.
Di contro se riuscirete a realizzare e a convincere voi stessi ( con tecniche che spiegherò nei prossimi giorni) che NON ESISTONO SCONFITTE MA SOLO RISULTATI la strada per il Successo vi si aprirà davanti e avrete una vita felice.
Chiudersi in se stessi ad ogni risultato negativo, ad ogni no ricevuto, gridandosi nella propria mente che sta cadendo il cielo equivale a scavarsi la fossa da soli e c'è un vecchio proverbio che dice " se ti accorgi di starti scavando la fossa da solo, smetti di scavare!", equivale a morire a livello interiore.
La gente non si accorge che sbaglia quando muore, anche Gesù il terzo giorno si è accorto dell' Errore.
I.L.
martedì 19 giugno 2012
Il Papa è omosessuale...?
Con questo articolo non voglio parlare della presenza dell' omosessualità all' interno della società o delle campagne omosessuali ne tantomeno delle sue manifestazioni .Voglio usare il tema dell' omosessualità come un punto di inizio per riflettere su se stessi.
Cos'è l' omosessualità ?
L' omosessualità è l' attrazione verso persone dello stesso sesso. Nonostante persista nei paesi più conservatori una qualche sorta di riprovazione a livello morale/penale/ religiosa, nei paesi più avanzati ( sarebbe meglio dire evoluti) si è fatta strada un' ampia tolleranza del fenomeno.In molti oggi la ritengono una normale espressione della propria sessualità.
Di chi è il merito?
Beh se si fossero lasciate le cose al loro naturale evolversi, credo saremmo ancora a una concezione medievale del fenomeno. Il merito va in gran parte ai gruppi di sensibilizzazione, che a partire dal 1960 negli Stati Uniti si sono dati da fare. Il 26 giugno 1969 i proprietari del bar Stonewall Inn frequentato dalla comunità omosessuale di Greenwich insorsero contro un raid della polizia locale dando vita al primo Gay pride, il giorno dell' orgoglio omosessuale. In Italia il FUORI ( 1972) e l' ARCIGAY ( 1980) hanno sempre difeso la causa, trovando riscontri positivi in buona parte della popolazione.
Si ma cos'è?
Nel 1991 l' Organizzazione Mondiale della Sanità aveva escluso il fenomeno dalla classificazione della malattie e ancor prima nel 1973 era stata considerato una variante non patologica del comportamento sessuale. Quindi è una malattia? La scienza lo ha escluso in modo categorico. Vero è che come tutti i fenomeno umani, risente degli influssi sociali , economici, culturali, religiosi del paese in cui quindi ad intermittenza viene considerata : UN peccato infernale, un crimine perseguibile penalmente , una malattia/terribile disgrazia.
In realtà usando il buon senso la definizione più equilibrata è quella di COMPORTAMENTO SESSUALE nulla di più , nulla di meno.
Fermatevi a riflettere, se si ritenessero Omosessuali tutte le persone che hanno COMPORTAMENTI SESSUALI che non ricalcano le medie nazionali anche il Papa è un omosessuale...?
I.L.
lunedì 18 giugno 2012
Un' idea da un miliardo di dollari
E' la app più famosa del mondo, ANGRY BIRDS!!
La società finlandese che produce questo gioco con i simpatici uccellini arrabbiati si chiama Rovio. Stava per chiudere i battenti quando un giorno il figlio del presidente mise in vendita la vecchia casa del nonno dicendo al padre " Dad i've a big idea".
Come finisce la storia? Per 275 giorni la sua " Idea" è stata in vetta alla classifica delle app più scaricate con UN MILIARDO di download , la società ora vale $ 9.000.000.000 ( più della Nokia per capirci) e il prossimo anno verrà quotata in borsa.
Basta una buona idea e il mondo ti sorride.
I.L.
domenica 17 giugno 2012
Le 55 scuse da evitare per raggiungere il Successo!
I falliti hanno un tratto in comune, sono dei CAMPIONI nel trovare alibi per non avere Successo. Ecco le 55 scuse più utilizzate da chi non insegue il successo:
Se non avessi moglie e una famiglia...
Se non avessi abbastanza appoggi e raccomandazioni...
Se avessi i soldi...
Se avessi avuto una buona istruzione...
Se potessi trovare lavoro...
Se i tempi fossero migliori....
Se gli altri mi capissero...
Se le condizioni attorno a me fossero diverse...
Se potessi tornare indietro...
Se non avessi paura di quello che dicono gli altri...
Se mi avessero offerto una possibilità...
Se avessi adesso un' occasione...
Se gli altri non ce l' avessero con me...
Se non vi fosse nulla a fermarmi...
Se solo fossi più giovane...
Se solo potessi fare ciò che voglio
Se fossi nato ricco...
Se potessi incontrare le persone giuste...
Se avessi il talento che ha qualcuno...
Se osassi impormi...
Se solo avessi colto le occasioni passate...
Se la gente non mi desse sui nervi...
Se non dovessi badare ai bambini e tener pulita la casa...
Se potessi risparmiare un po' di denaro...
Se il capo mi apprezzasse...
Se solo avessi qualcuno che mi aiutasse...
Se la mia famiglia mi comprendesse...
Se vivessi in una città più grande...
Se solo potessi iniziare...
Se fossi libero...
Se avessi il carattere/ personalità / aspetto di certuni...
Se non fossi così grasso...
Se i miei talenti venissero riconosciuti...
Se solo avessi fortuna...
Se potessi ripianare i debiti...
Se non avessi fallito...
Se solo avessi saputo come...
Se non avessi tutti contro...
Se non avessi tante preoccupazioni...
Se potessi sposare la persona giusta...
Se la gente non fosse tanto stupida...
Se la mia famiglia non fosse così strana...
Se fossi sicuro di me...
Se non fossi sfortunato...
Se non fossi nato sotto una cattiva stella...
Se non fosse vero " quanto deve essere sarà"
Se non avessi perso i miei soldi...
Se non dovessi lavorare così duro...
Se avessi vicini e compagni diversi...
Se non avessi un passato come il mio...
Se solo avessi un lavoro indipendente...
Se gli altri mi ascoltassero...
Se avessi il coraggio di vedermi per quello che sono davvero, scoprirei cosa c'è di sbagliato in me e lo modificherei, se avessi dedicato meno tempo a costruirmi degli alibi e più tempo ad analizzare i miei difetti forse non sarei al punto in cui sono ora.
Se non avessi moglie e una famiglia...
Se non avessi abbastanza appoggi e raccomandazioni...
Se avessi i soldi...
Se avessi avuto una buona istruzione...
Se potessi trovare lavoro...
Se i tempi fossero migliori....
Se gli altri mi capissero...
Se le condizioni attorno a me fossero diverse...
Se potessi tornare indietro...
Se non avessi paura di quello che dicono gli altri...
Se mi avessero offerto una possibilità...
Se avessi adesso un' occasione...
Se gli altri non ce l' avessero con me...
Se non vi fosse nulla a fermarmi...
Se solo fossi più giovane...
Se solo potessi fare ciò che voglio
Se fossi nato ricco...
Se potessi incontrare le persone giuste...
Se avessi il talento che ha qualcuno...
Se osassi impormi...
Se solo avessi colto le occasioni passate...
Se la gente non mi desse sui nervi...
Se non dovessi badare ai bambini e tener pulita la casa...
Se potessi risparmiare un po' di denaro...
Se il capo mi apprezzasse...
Se solo avessi qualcuno che mi aiutasse...
Se la mia famiglia mi comprendesse...
Se vivessi in una città più grande...
Se solo potessi iniziare...
Se fossi libero...
Se avessi il carattere/ personalità / aspetto di certuni...
Se non fossi così grasso...
Se i miei talenti venissero riconosciuti...
Se solo avessi fortuna...
Se potessi ripianare i debiti...
Se non avessi fallito...
Se solo avessi saputo come...
Se non avessi tutti contro...
Se non avessi tante preoccupazioni...
Se potessi sposare la persona giusta...
Se la gente non fosse tanto stupida...
Se la mia famiglia non fosse così strana...
Se fossi sicuro di me...
Se non fossi sfortunato...
Se non fossi nato sotto una cattiva stella...
Se non fosse vero " quanto deve essere sarà"
Se non avessi perso i miei soldi...
Se non dovessi lavorare così duro...
Se avessi vicini e compagni diversi...
Se non avessi un passato come il mio...
Se solo avessi un lavoro indipendente...
Se gli altri mi ascoltassero...
Se avessi il coraggio di vedermi per quello che sono davvero, scoprirei cosa c'è di sbagliato in me e lo modificherei, se avessi dedicato meno tempo a costruirmi degli alibi e più tempo ad analizzare i miei difetti forse non sarei al punto in cui sono ora.
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